SA CARRELA ‘E NANTI
SANTU LUSSURGIU
Sa Carrela ‘E Nanti, la strada di fronte.
Tutto si svolge qui, al centro della vecchia strada principale di Santu Lussurgiu, paese sardo in provincia di Oristano.
Una strada, un paese ed un retaggio storico/culturale che ci riporta alla fine del 900 d.c. quando, i giudici di Arboreo prima ed i vice re’ spagnoli poi, decisero di impiantare e favorire l’allevamento di cavali, tanto da ottenere razze speciali per la corsa (anglo-arabo sardo). Da qui il legame con il cavallo che ancora spinge i lussurgesi a festeggiare il carnevale in un modo piu che singolare. Una corsa, una corsa sfrenata, lungo la storica Carrela che ogni anno si anima per ospitare l’evento che riassume l’essenza di chi e’ nato qui. Coraggio, forza e sacrificio si fondono con un animale profondamente rispettato e simbolo di una cultura millenaria. Tre giorni di corse, prove e portoni sempre aperti per festeggiare il carnevale ma anche per non dimenticare le proprie origini. Tre giorni di impegno, ansia e tensione per preparare e partecipare a prove ardite che riuniscono il paese intero.
Nel tempo passato qui non ho solo cercato di fotografare una festa o una bellissima tradizione ma ho anche cercato di entrare il piu possibile nelle vite delle persone che ancora la tengono viva e nella quale esprimono la loro essenza. Vite dure, di sacrifici e fatica che trovano comunque il tempo per preparare ed allenare un cavallo. Famiglie preoccupate ma gioiose di vedere i figli portare avanti la tradizione. Famiglie che mi hanno aperto la porta di un mondo unico fatto di conoscenze antiche, impegno, semplicita’ e rispetto. Vite che non possono resistere al richiamo di Sa Carrela ‘E Nanti.























